Cos’è MarcaturaBici - Vicenza?
Marcaturabici - Vicenza è un servizio destinato ai cittadini del Comune di Vicenza.
Gli utenti possono, dopo essersi loggati con identità digitale (SPID, CIE, CNS), inserire i dati della propria bicicletta (marca, tipologia, modello, foto ed eventualmente numero di telaio) e richiedere la marcatura presso uno dei due vi.park:
Gli utenti possono, dopo essersi loggati con identità digitale (SPID, CIE, CNS), inserire i dati della propria bicicletta (marca, tipologia, modello, foto ed eventualmente numero di telaio) e richiedere la marcatura presso uno dei due vi.park:
- Vi.bicipark ponte San Paolo, Piazzetta Neri Pozza (VI)
- Vi.bicipark Stazione RFI, piazzale della stazione 31 (VI)
La città di Vicenza, con questa procedura di identificazione, dà la possibilità alle forze dell'ordine di interagire in caso di ritrovamento e risalire facilmente al proprietario, oltre a rendere difficoltosa la rivendita di mezzi rubatiCos’è la marcatura?
La marcatura consiste nella punzonatura di una targa sul telaio della bicicletta o sul telaio di un monopattino.
In caso di furto o smarrimento della bici e del suo successivo ritrovamento, le forze dell'ordine, il Comune e i servizi dedicati possono risalire ai dati del proprietario e restituire il mezzo in maniera tempestiva.
In caso di furto o smarrimento della bici e del suo successivo ritrovamento, le forze dell'ordine, il Comune e i servizi dedicati possono risalire ai dati del proprietario e restituire il mezzo in maniera tempestiva.
Attenzione: non è possibile marcare biciclette con telaio in carbonio, mentre la marcatura dei monopattini viene effettuata se lo spazio sul telaio lo consente.
Cosa viene marcato sul telaio?
Il Comune di Vicenza, primo in Italia, ha deciso di adottare un sistema di targhe che semplifica il riconoscimento del mezzo evitando le problematiche della punzonatura del codice fiscale sia riguardo alla privacy che riguardo alla rivendita dei mezzi.
Il codice alfanumerico che verrà punzonato sarà identificativo del Comune dove avviene la punzonatura e conterrà un numero progressivo collegato al mezzo e al suo proprietario.
Il codice alfanumerico che verrà punzonato sarà identificativo del Comune dove avviene la punzonatura e conterrà un numero progressivo collegato al mezzo e al suo proprietario.
Perché marcare la bicicletta?
Possibilità di identificare in modo univoco l'oggetto
Le forze dell'ordine e gli uffici dedicati al servizio saranno in grado di identificare in maniera semplice e veloce il proprietario del mezzo potendo accedere ai dati in maniera semplice ed efficace.
La marcatura rapprensenta un deterrente per i furti: per un ladro è molto difficile rivendere un mezzo con un codice univoco ben visibile.
Una qualsiasi bicicletta smarrita sarà facilmente identificabile anche da un cittadino che - vedendo la marcatura nel telaio e l’adesivo - potrà portarla alla polizia e di conseguenza farla restituire.
La marcatura rapprensenta un deterrente per i furti: per un ladro è molto difficile rivendere un mezzo con un codice univoco ben visibile.
Una qualsiasi bicicletta smarrita sarà facilmente identificabile anche da un cittadino che - vedendo la marcatura nel telaio e l’adesivo - potrà portarla alla polizia e di conseguenza farla restituire.
Certificazione di proprietà
Grazie alla marcatura sarà possibile certificare la proprietà delle biciclette, permettendo al cittadino di provare la proprietà del mezzo in caso di contenzioso.
Inoltre la scheda oggetto permetterà ai cittadini di compilare correttamente una denuncia di furto o smarrimento del mezzo indicando tutti i dati necessari ad un semplice riconoscimento.
Si ipotizza che avendo un grande numero di biciclette marcate sul territorio si avranno meno furti e di conseguenza i depositi di oggetti smarriti saranno sgravati dall’onere di custodire e di rivendere i mezzi senza proprietario.
Inoltre la scheda oggetto permetterà ai cittadini di compilare correttamente una denuncia di furto o smarrimento del mezzo indicando tutti i dati necessari ad un semplice riconoscimento.
Si ipotizza che avendo un grande numero di biciclette marcate sul territorio si avranno meno furti e di conseguenza i depositi di oggetti smarriti saranno sgravati dall’onere di custodire e di rivendere i mezzi senza proprietario.